Coperte Ignifughe
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Descrizione Coperte Ignifughe
Le coperte ignifughe che potete trovare in commercio vengono utilizzate sia come fondamentali mezzi per spegnere piccoli fuochi, sia come vere e proprie coperte da adottare in caso di ustioni.
Nel primo caso le coperte ignifughe vengono fornite in dotazioni con estintori portatili ed idranti. Solitamente questo tipo di coperte vengono utilizzate per piccoli incendi in cucina, soprattutto cucine dei grandi alberghi o dei ristoranti, ma anche in cucine di abitazioni private.
In caso di incendio, la coperta viene spiegata direttamente sul focolaio dell’incendio, soffocando così le fiamme. Le coperte ignifughe soffocano cioè il flusso di ossigeno, impedendo l’alimentazione delle fiamme. Solitamente le coperte, contenute in buste morbide e della grandezza di 1.0m x 1.0m, vengono realizzate in lana di vetro non infiammabile e non tossica, spesso con bordi antisfilacciatura, secondo la normativa EN 1869 promulgata nel 1997.
Oltre alla busta, le coperte ignifughe vengono inserite anche in tubolari da applicare direttamente alle piantane degli estintori. L’istallazione di questi tubolari è molto semplice basta applicarli a pressione con due pinze elastiche, e la tenuta e la stabilità del tubolare è perfettamente garantita.
Attualmente le coperte ignifughe vengono inserite in box fissabili a parete, dotati di sportello per l’intervento veloce. Questo tipo di soluzione è particolarmente adatta agli uffici rappresentativi, alle banche, ai complessi museali, o comunque a tutti i luoghi dove è necessaria una certa attenzione all’estetica.
Il secondo tipo di coperta ignifuga, detta più propriamente coperta isotermica o telino isotermico, viene utilizzata per coprire persone vittime di incendi, di incidenti stradali, di traumi, di colpi di calore... Questa coperta è costituita da due strati: uno argentato e uno dorato. Lo strato dorato si lascia attraversare facilmente dai raggi solari e dal calore, mentre quello argentato tende a rifrangerli. In caso di ustioni, dunque, è la parte argentata ad essere rivolta verso il paziente.
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